lunedì 11 giugno 2007
martedì 15 maggio 2007
lunedì 14 maggio 2007
Tortino di riso venere e asparagi
Ingredienti per 4 persone:
-1 bicchiere di riso nero "Venere"
-2 mazzetti di asparagi
-10-12 Gamberoni
-formaggio; burro
-1 cipolla
-Olio
-Sale
Occorrente extra:
Minipimer o simile
Stampini in alluminio
Accompagnato da: Rosso di Montalcino
Procedimento:
In una pentola d'acqua salata in ebollizione lasciare cuocere il riso per 40 minuti circa mescolando di tanto in tanto.
Nel mentre preparare la crema di asparagi: dividere i gambi dalla punte (da tenere a parte), lasciar cuocere i gambi minuti in un brodino vegetale co un cucchiaio di olio e una cipolla.
Cuocere a fuoco medio-basso finchè non raggiungono una consistenza morbida (10-15 minuti), aggiungere un filo d'olio e poi tritarli con un minipimer fino a che non si riesce a ottenere una crema.
Tagliare un cipollotto ad anelli, "bagnarli" nella farina e soffrigerli in un padellino con poco olio fino a doratura.
Terminata la soffrittura, nello stesso olio fare cuocere i gamberoni a fuoco lento per una decina di minuti e coprire con un coperchio.
A parte versare un filo d'olio, soffriggere il cipollotto restante e mettere le punte di asparagi messe da parte.
Finita la cottura, mantecare il riso con un pò di burro e del formaggio (se saporito attenzione al sale!
Riempite gli stampini di alluminio e infornarli al grill per 5 minuti
Disporre su un piatto un letto di crema di asparagi, rovesciare lo stampino col riso al centro facendo attenzione a non scomporre il "tortino".
Guarnire a piacimento con gli anelli di cipolla, le punte di asparagi, i gamberoni e un filo d'olio.
martedì 8 maggio 2007
Pollo speziato
Questa ricetta l'abbiamo inventata noi, è un pò sulla falsa riga del pollo al curry (che poi è quello che volevamo fare prima di accorgerci che il curry era finito) ma gli ingredienti sono stati scelti dall'ispirazione del momento.
Il risultato è stato davvero ottimo e per questo vi regalo questo post ;)
Ingredienti*:
* per le quantità dovrete regolarvi da soli perchè qui si fa tutto ad occhio!!
- bocconcini di pollo (nel caso specifico, petti di pollo spezzettati!!)
- farina
- spezia marocchina (che vi dirò poi come si chiama)
- curcuma
- 1 arancia
- sale q.b.
In una casseruola abb capiente far riscaldare un pochino di olio e far saltare a fuoco vivace i bocconcini di pollo.
Setacciare in una ciotolina, un pochino di farina la spezia e un pizzico di curcuma (solo per colorare..)
Dividere in due l'arancia e tenerne una parte per la guarnizione del piatto, spremendo il succo dall'altra.
Aggiungere il succo al composto di farine e spezie e amalgamare il tutto.
Salare il pollo e aggiungervi la cremina che si è formata dall'impasto.
Far cuocere ancora qualche minuto regolando il fuoco per non far seccare troppo la carne....
portare in tavola con il contorno di arancia condita con olio sale e cipollina
Il risultato è stato davvero ottimo e per questo vi regalo questo post ;)
Ingredienti*:
* per le quantità dovrete regolarvi da soli perchè qui si fa tutto ad occhio!!
- bocconcini di pollo (nel caso specifico, petti di pollo spezzettati!!)
- farina
- spezia marocchina (che vi dirò poi come si chiama)
- curcuma
- 1 arancia
- sale q.b.
In una casseruola abb capiente far riscaldare un pochino di olio e far saltare a fuoco vivace i bocconcini di pollo.
Setacciare in una ciotolina, un pochino di farina la spezia e un pizzico di curcuma (solo per colorare..)
Dividere in due l'arancia e tenerne una parte per la guarnizione del piatto, spremendo il succo dall'altra.
Aggiungere il succo al composto di farine e spezie e amalgamare il tutto.
Salare il pollo e aggiungervi la cremina che si è formata dall'impasto.
Far cuocere ancora qualche minuto regolando il fuoco per non far seccare troppo la carne....
portare in tavola con il contorno di arancia condita con olio sale e cipollina
lunedì 7 maggio 2007
Pesto di rucola
Ingredienti:
- rucola lavata e asciugata (pulitela come al solito)
- parmigiano o ancor meglio pecorino
- pinoli
- olio exstravergine di oliva
C'est facile:
Frullate, o se vi va, pestate il tutto e il gioco è fatto!
Per le quantità, fate voi, assaggiatelo di tanto in tanto e aggiustate in corsa sencondo i gusti...
Ottimo per la pasta
perfetto da congelare e pronto per l'uso all'evenienza
ma decisamente golosa sul pane appena fatto (il pesto...ma anche il pane!!!!)
- rucola lavata e asciugata (pulitela come al solito)
- parmigiano o ancor meglio pecorino
- pinoli
- olio exstravergine di oliva
C'est facile:
Frullate, o se vi va, pestate il tutto e il gioco è fatto!
Per le quantità, fate voi, assaggiatelo di tanto in tanto e aggiustate in corsa sencondo i gusti...
Ottimo per la pasta
perfetto da congelare e pronto per l'uso all'evenienza
ma decisamente golosa sul pane appena fatto (il pesto...ma anche il pane!!!!)
martedì 17 aprile 2007
Risotto zucca e carciofi
Facile facile:
Ingredienti
Riso, cipolla, zucca e carciofi...ovvio!
Procedimento
Pulite i carciofi e metterli per un pò in una ciotola con acqua acidulata (con limone)per evitare che si anneriscano.
Nella padella versare un pochino di olio e la cipolla sminuzzata. Aggiungere poi la zucca tagliata a pezzettini e far andare per un pò a fuoco basso (la zucca dovrà diventare poltiglia)
tagliate a pezzettini i carciofi,aggiungere quindi anche loro e salare, lasciar cuocere tutto a fuoco medio basso e tenere coperto, per almeno 15-20 min.
Allungare con acqua o brodo e aggiungere nella stessa pentola il riso, continuare la cottura aggiungendo se necessario liquido di tanto in tanto, fino ad assorbimento e fino a che il riso non sia cotto.
Se vi piace potete "dedicare" metà di uno dei carciofi alla guarnizione:
tagliate a spicchi il carciofo e fatelo dorare in una padellina con dell'olio caldo, quando è pronto, cotto e croccante, ponetelo al centro del piatto... sopra al risotto naturalmente...
buon appetito!
Ingredienti
Riso, cipolla, zucca e carciofi...ovvio!
Procedimento
Pulite i carciofi e metterli per un pò in una ciotola con acqua acidulata (con limone)per evitare che si anneriscano.
Nella padella versare un pochino di olio e la cipolla sminuzzata. Aggiungere poi la zucca tagliata a pezzettini e far andare per un pò a fuoco basso (la zucca dovrà diventare poltiglia)
tagliate a pezzettini i carciofi,aggiungere quindi anche loro e salare, lasciar cuocere tutto a fuoco medio basso e tenere coperto, per almeno 15-20 min.
Allungare con acqua o brodo e aggiungere nella stessa pentola il riso, continuare la cottura aggiungendo se necessario liquido di tanto in tanto, fino ad assorbimento e fino a che il riso non sia cotto.
Se vi piace potete "dedicare" metà di uno dei carciofi alla guarnizione:
tagliate a spicchi il carciofo e fatelo dorare in una padellina con dell'olio caldo, quando è pronto, cotto e croccante, ponetelo al centro del piatto... sopra al risotto naturalmente...
buon appetito!
martedì 3 aprile 2007
LA PIZZA BATTUTA DI NONNA thanx to Fede
Ingredienti:
- 4 uova
- 500 g. Farina
- 200 g. Zucchero
- 100 g. Burro
- 1 bustina vanillina
- 1 bustina lievito paneangeli
Disporre a fontana la farina ed impastare insieme alle uova, unire lo zucchero ed il burro precedentemente fuso. Aggiungere poi la vanillina ed il lievito. Quando gli ingredienti formano un composto omogeneo sbatterlo bene da una mano all'altra e sul tavolo! Mettere l'impasto in una teglia imburrata ed infornare a 170° per una mezz'ora circa.
- 4 uova
- 500 g. Farina
- 200 g. Zucchero
- 100 g. Burro
- 1 bustina vanillina
- 1 bustina lievito paneangeli
Disporre a fontana la farina ed impastare insieme alle uova, unire lo zucchero ed il burro precedentemente fuso. Aggiungere poi la vanillina ed il lievito. Quando gli ingredienti formano un composto omogeneo sbatterlo bene da una mano all'altra e sul tavolo! Mettere l'impasto in una teglia imburrata ed infornare a 170° per una mezz'ora circa.
mercoledì 21 marzo 2007
Catarratto Chardonnay - "Un Leidi"
Zona di Produzione: Corleone (Sicilia Occidentale).
Riconoscimento: Denominazione d'Origine controllata.
Colore: Giallo paglierino.
Profumo: Etereo con sentori di fiori bianchi mediterranei.
Sapore: Fresco, fruttato, leggermente sapido.
Temperatura di servizio: 10-12°C.
Abbinamenti gastronomici: Ideale con gli antipasti, frutti di mare, crostacei e piatti a base di pesce.
martedì 20 marzo 2007
CAMPAGNOLE
Ingredienti:
1 Kg Farina
500 g. di uva sultanina
400 g. strutto o margarina
500 g. zucchero
4 uova intere e 2 rossi
2 limoni grattugiati
2 bustine vanillina
2 bustine lievito
Zucchero a granella per decorare
Disporre in una terrina la farina al centro. Aggiungere le uova , lo zucchero ,l’uva e le uova. Gratuggiare i limoni. Iniziate a mescolare gli ingredienti aggiungendo anche la vanillina e il lievito. Amalgamare bene con lo strutto o la margarina. Quando avete ottenuto un impasto bello compatto procedere a formare delle palline e fatele rotolare nello zucchero a granella. Disponetele in una teglia e mettete nel forno ben caldo a 160 gradi.
N.B. L'immagine è puramente coreografica...se i vostri dolcetti non vengono così è un successo!!! Gli originali non hanno nulla a che fare con questa foto, ma ci stava così bene :)
lunedì 19 marzo 2007
Arance al profumo di cannella.
Un piatto semplice e veloce, per terminare con un tocco di dolcezza una cena tra amici o un incontro galante(!!!).
Sfizioso e coreografico ma anche facile da preparare.
Sbucciare l'arancia senza separare gli spicchi, quindi come si farebbe con una mela, togliere il più possibile la parte bianca e le pellicine, quindi tagliare a fettine.
Sistemare nel piatto di portata, spolverare cannella e scaglie di cioccolata fondente(anche al peporoncino se ne avete)
Servire in tavola accompagnato con del passito o lo stesso vino scelto per il pasto.
*** Perdonatemi per la foto, che non rende e credetemi sulla parola, è buono! ***
martedì 27 febbraio 2007
Polpettine carne e zucchine....
Ingredienti:
Macinato di carne (vitella o vitellone)Zucchine
Parmigiano
Uova
Pane
Latte
Farina
Vino
Aglio, Sale e pepe
Procedimento:
Unire al macinato le zucchine tritate, il parmigiano grattuggiato, le uova, il pane ammorbidito con il latte il sale e il pepe ed impastare fino ad amalgamare tutto.
Fare delle palline con l'impasto ottenuto e passarle nella farina.
Scaldare in una padella l'olio con uno spicchio d'aglio appena il tempo di farlo dorare, mettere le polpettine nella padella e farle rosolare bene.
Aggiungere un bel po' di vino bianco e far cuocere a fuoco non troppo alto.
....By Federica
Macinato di carne (vitella o vitellone)Zucchine
Parmigiano
Uova
Pane
Latte
Farina
Vino
Aglio, Sale e pepe
Procedimento:
Unire al macinato le zucchine tritate, il parmigiano grattuggiato, le uova, il pane ammorbidito con il latte il sale e il pepe ed impastare fino ad amalgamare tutto.
Fare delle palline con l'impasto ottenuto e passarle nella farina.
Scaldare in una padella l'olio con uno spicchio d'aglio appena il tempo di farlo dorare, mettere le polpettine nella padella e farle rosolare bene.
Aggiungere un bel po' di vino bianco e far cuocere a fuoco non troppo alto.
....By Federica
mercoledì 21 febbraio 2007
Brunello di Montalcino
IL VINO
Il Brunello di Montalcino è un vino visivamente limpido, brillante, di colore granato vivace. Ha profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita.
Al gusto il vino ha corpo elegante ed armonico, nerbo e razza, è asciutto con lunga persistenza aromatica.
Per le sue caratteristiche, il Brunello di Montalcino sopporta lunghi invecchiamenti, migliorando nel tempo. Difficile dire quanti anni questo vino migliora in bottiglia. Ciò dipende infatti dall'annata. Si va da un minimo di 10 anni fino a 30, ma può essere conservato anche più a lungo.
Naturalmente va conservato nel modo giusto:
in una cantina fresca, ma soprattutto a temperatura costante, buia, senza rumori e odori;
le bottiglie tenute coricate.
ABBINAMENTI:
L'eleganza e il corpo armonico del vino permettono abbinamenti con piatti molto strutturati e compositi quali le carni rosse, la selvaggina da penna e da pelo, eventualmente accompagnate da funghi e tartufi.
Il Brunello è inoltre vino da abbinamento ottimale con formaggi: tome stagionate, Parmigiano reggiano, pecorino toscano. Trova anche abbinamento ottimale con piatti della cucina internazionale a base di carni o con salse strutturate.
Il Brunello, per le sue caratteristiche, é godibile anche quale vino da meditazione. Il vino Brunello di Montalcino deve essere servito in bicchieri di cristallo dalla forma ampia, panciuta, al fine di poterne cogliere il bouquet composito ed armonioso.
Il vino dovrà essere servito ad una temperatura di circa 18°C-20°C. Per il vino molto invecchiato è consigliabile la decantazione in caraffa di cristallo, al fine di meglio ossigenarlo e di proporlo nella sua totale purezza.
venerdì 16 febbraio 2007
Morellino di Scansano
Un ottimo vino senz'altro degno di essere citato in questo blog..
PROVENIENZA
Vigneti collinari allungati fra I fiumi Ombrone e Albenga nei dintorni di Scansano. Vitigno Sangiovese.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il Morellino di Scansano presenta colore rosso rubino tendente al granato con l'invecchiamento; profumo vinoso e, dopo l'invecchiamento, profumato, etereo, intenso, gradevole, fine; sapore asciutto, austero, caldo, leggermente tannico. Gradazione alcolica minima 11,5°. Con due anni di invecchiamento a decorrere dal 1°gennaio dell'anno successivo alla vendemmia, di cui almeno uno in botti di legno, e una gradazione minima di 12° il vino ha diritto alla menzione "riserva".
ABBINAMENTI
Perfetto con spezzatini di carne, spiedini, fegatelli di maiale, arrosti di carne di maiale, cinghiale in umido. Servire a 18º - 20º.
POLLO AI PEPERONI (AKA - Da Carlotta con amore e fantasia)
Ingredienti
pezzi di pollo (coscia, petto….)
aglio
olio
sale
spezie per arrosti
peperoni
maizena
vino bianco
Procedimento
Mettere l'olio nella padella, farlo riscaldare ed aggiungere l'aglio in camicia (intero schiacciato) una volta che l'olio è molto caldo.
Fatto soffriggere l'aglio aggiungere i peperoni tagliati a quadratini e subito dopo i pezzi di pollo (rivestiti o meno della pelle).
Aggiungere le spezie e chiudere il tutto con il coperchio, di tanto in tanto girare il tutto.
Verso la fine della cottura aggiungere il vino bianco e qualche spolverata di maizena, mescolare immediatamente la maizena, spolverarla e girare subito affinché non si formino e grumi.
Il piatto è pronto da portare in tavola!
giovedì 8 febbraio 2007
Cestino di cavoletti bruxelles
Ingredienti:
Cavolini di bruxelles
Broccoletti
Pomodori ciliegino
Cipolla
Peperoncino
Pecorino
sale
Procedimento:
in una padella antiaderente versare un filo d'olio, un po di cipolla sminuzzata i cavolini e i broccoletti.
Dopo qualche minuto aggiungere i pomodorini tagliati a pezzetti e il peperoncino. Assaggiare di tanto in tanto per verificare la cottura delle verdure e il sale, considerando che i cesti di pecorino sono abbastanza saporiti...
A cottura ultimata, disporre il preparato nei cesti di pecorino, che avrete nel frattempo preparato.
Guarnire il piatto a piacimento, magari con un filo d'olio al basilico.
Cavolini di bruxelles
Broccoletti
Pomodori ciliegino
Cipolla
Peperoncino
Pecorino
sale
Procedimento:
in una padella antiaderente versare un filo d'olio, un po di cipolla sminuzzata i cavolini e i broccoletti.
Dopo qualche minuto aggiungere i pomodorini tagliati a pezzetti e il peperoncino. Assaggiare di tanto in tanto per verificare la cottura delle verdure e il sale, considerando che i cesti di pecorino sono abbastanza saporiti...
A cottura ultimata, disporre il preparato nei cesti di pecorino, che avrete nel frattempo preparato.
Guarnire il piatto a piacimento, magari con un filo d'olio al basilico.
martedì 6 febbraio 2007
Crostata
Ingredienti:
330g.Farina
150g.Burro o 120 olio extra vergine d'oliva
100g.Zucchero
3uova (2tuorli+1intero)
1bustina lievito pane angeli
scorza di limone (se piace)
marmellata per farcire
Procedimento:
In una terrina mescolate la farina, lo zucchero e il limone. Aggiungere le uova e il burro (sciolto a parte).
Lavorare (non troppo) la pasta con le mani, formando una palla e lasciarla riposare per circa 1/2h. (anche in frigo)
Dividere un due parti diverse e stendere come base la parte piu grande, in una teglia unta e infarinata.
Spalmare la marmellata e completare con le listrelle preparare con la pasta rimasta.
Cuocere in formo a 160° per circa 1/2 h.
Special Thanks a nonna Maria per la marmellata ;)
330g.Farina
150g.Burro o 120 olio extra vergine d'oliva
100g.Zucchero
3uova (2tuorli+1intero)
1bustina lievito pane angeli
scorza di limone (se piace)
marmellata per farcire
Procedimento:
In una terrina mescolate la farina, lo zucchero e il limone. Aggiungere le uova e il burro (sciolto a parte).
Lavorare (non troppo) la pasta con le mani, formando una palla e lasciarla riposare per circa 1/2h. (anche in frigo)
Dividere un due parti diverse e stendere come base la parte piu grande, in una teglia unta e infarinata.
Spalmare la marmellata e completare con le listrelle preparare con la pasta rimasta.
Cuocere in formo a 160° per circa 1/2 h.
Special Thanks a nonna Maria per la marmellata ;)
Rotolo farcito.. by Silvia
Ingredienti:
70g.farina
120g.fecola di patate
6uova
250g.zucchero
30g.burro
1bustina vanillina
Procedimento:
Montare in una terrina i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema soffice e chiara. Incorporare poco alla volta la farina, la fecola e la vanillina, amalgamare bene.
A parte, montare gli albumi a neve, quindi incorporateli delicatamente all'impasto, mescolando dall'alto verso il basso per non smontarli.
Versare l'impastasto su una teglia rettangolare foderata con un foglio di alluminio unto di burro e farina.
Cuocere nel forno già caldo a 120° per 15 min.
Per la farcitura:
La ricetta originale fornita da Silvia, prevede una facitura di crema alle castagne, per la quale occorrono:
200g. confettura di castagne
Mascarpone q.b.
0.5 dl. Rum
Amalgamare in una ciotola la confettura di castagne con il rum e il mascarpone fino a rendere l'impasto morbido.
Personalmente ho scelto di farcire il dolce con la "solita" nutella o una crema di nocciola.
A cottura terminata estraete il dolce, trasferitelo su di un panno leggermente umido, spalmatevi la confettura (o nutella) e arrotolate abb. stretto.
Avvolgere il rotolo in un foglio di alluminio, far riposare per 4 ore e servire cosparso di zucchero a velo....
Scusatemi..non ho fatto in tempo a fare la foto :D
70g.farina
120g.fecola di patate
6uova
250g.zucchero
30g.burro
1bustina vanillina
Procedimento:
Montare in una terrina i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema soffice e chiara. Incorporare poco alla volta la farina, la fecola e la vanillina, amalgamare bene.
A parte, montare gli albumi a neve, quindi incorporateli delicatamente all'impasto, mescolando dall'alto verso il basso per non smontarli.
Versare l'impastasto su una teglia rettangolare foderata con un foglio di alluminio unto di burro e farina.
Cuocere nel forno già caldo a 120° per 15 min.
Per la farcitura:
La ricetta originale fornita da Silvia, prevede una facitura di crema alle castagne, per la quale occorrono:
200g. confettura di castagne
Mascarpone q.b.
0.5 dl. Rum
Amalgamare in una ciotola la confettura di castagne con il rum e il mascarpone fino a rendere l'impasto morbido.
Personalmente ho scelto di farcire il dolce con la "solita" nutella o una crema di nocciola.
A cottura terminata estraete il dolce, trasferitelo su di un panno leggermente umido, spalmatevi la confettura (o nutella) e arrotolate abb. stretto.
Avvolgere il rotolo in un foglio di alluminio, far riposare per 4 ore e servire cosparso di zucchero a velo....
Scusatemi..non ho fatto in tempo a fare la foto :D
Ravioli alla Fabriano by Michela
Ingredienti:
Ravioli ricotta e spinaci
Cipolla
Radicchio
Besciamella
Zafferano
Pancetta
Procedimento:
Far rosolare la pancetta con la cipolla fino alla doratura. Aggiungere il radicchio tagliato a sottili strisce e far saltare insieme il tempo necessario per farlo appassire (non troppo per evitare che diventi amaro).
Preparare la besciamella ( per 3 persone ne basta ¼ di litro) ed aggiungere alla fine lo zafferano; al completo scioglimento di questo versare il tutto nel condimento precedentemente preparato.
Cuocere i ravioli e condirli.
Il consiglio in più: secondo noi una manciata di pinoli potrebbe essere un tocco in più che non guasta…
Ravioli ricotta e spinaci
Cipolla
Radicchio
Besciamella
Zafferano
Pancetta
Procedimento:
Far rosolare la pancetta con la cipolla fino alla doratura. Aggiungere il radicchio tagliato a sottili strisce e far saltare insieme il tempo necessario per farlo appassire (non troppo per evitare che diventi amaro).
Preparare la besciamella ( per 3 persone ne basta ¼ di litro) ed aggiungere alla fine lo zafferano; al completo scioglimento di questo versare il tutto nel condimento precedentemente preparato.
Cuocere i ravioli e condirli.
Il consiglio in più: secondo noi una manciata di pinoli potrebbe essere un tocco in più che non guasta…
Zamò Rosso
Uve: Merlot, Cabernet Sauvignon.
Vendemmia: a mano, in cassetta prima decade di ottobre
Vinificazione: Le uve vengono vinificate separatamente, dopo una prima fase in acciaio (fermentazione e macerzione)la metà viene travasata in botti, di rovere per l'affinamento.
A maggio i vini vengono assemblati e preparati per l'imbottigliamento.
Sensazioni:Colore rosso rubino.
Vivavi note di frutta rossa, ciliegia, lampone, violetta che si sprigionano dal calice..
Al palato diretto, immediato e piacevole.
Abbinamenti:Un vino da tutto pasto, da primi piatti saporiti e sostanziosi, al pesce in umido o alla griglia, alle carni, bianche e formaggi, da quelli freschi a quelli di media stagionatura.
Temperatura di servizio: 14/16°C
Vendemmia: a mano, in cassetta prima decade di ottobre
Vinificazione: Le uve vengono vinificate separatamente, dopo una prima fase in acciaio (fermentazione e macerzione)la metà viene travasata in botti, di rovere per l'affinamento.
A maggio i vini vengono assemblati e preparati per l'imbottigliamento.
Sensazioni:Colore rosso rubino.
Vivavi note di frutta rossa, ciliegia, lampone, violetta che si sprigionano dal calice..
Al palato diretto, immediato e piacevole.
Abbinamenti:Un vino da tutto pasto, da primi piatti saporiti e sostanziosi, al pesce in umido o alla griglia, alle carni, bianche e formaggi, da quelli freschi a quelli di media stagionatura.
Temperatura di servizio: 14/16°C
Sformato di parmigiana con coulis di pomodoro, olio al basilico e cipolle croccanti
Ingredienti:
-600g.di melanzane
-400g.pomodori maturi
-50g.pecorino
-basilico e origano
-cipolla
-olio -sale e pepe
Procedimento:
Preparare l'olio al basilico, frullando (in un frullatore tenuto precedentemente in freezer)un po' d'olio con qualche foglia di basilico.
Tagliare la cipolla ad anelli, passarli nella farina e friggerli finché non risultino dorati.
Pulire le melanzane, tagliarle a fette per il lato della lunghezza (tenerle sotto sale per un'ora se necessario)
In una casseruola a parte, fate appassire della cipolla, unitevi poi i pomodori sbucciati e tritati grossolanamente. Salate pepate e fate cuocere per 15 minuti.
dopo aver lavato e asciugato le melanzane (solo se tenute sotto sale) e friggetele in padella.
Scolatele dorate e mettetele a strati in una teglia monoporzione unta di olio.
Cospargete ogni strato con poco sugo, poco origano e il pecorino grattugiato.
Mettete in forno er circa 25 minuti (180°-190°)
Servite la parmigiana sia calda che fredda.
Specchiare il piatto con la salsa di pomodoro rimasta, sformare le melanzane al centro, aggiungere sulla cima gli anelli di cipolla dorate.
Aggiungere un filo di olio al basilico e decorare con una foglia.
Spolverare di pecorino.
Una variante creativa:
utilizzate come teglia una formina da budino (quelle usa e getta sono perfette), posizionate 2 fette di melanzane a croce e cospargete il centro con il sugo, il rismarino e il pecorino (e anche qualche pezzettino di melanzana se vi piace.)
A parte, preparate una cialda di pecorino, che potrete adagiare sul piatto come base per il tortino...
-600g.di melanzane
-400g.pomodori maturi
-50g.pecorino
-basilico e origano
-cipolla
-olio -sale e pepe
Procedimento:
Preparare l'olio al basilico, frullando (in un frullatore tenuto precedentemente in freezer)un po' d'olio con qualche foglia di basilico.
Tagliare la cipolla ad anelli, passarli nella farina e friggerli finché non risultino dorati.
Pulire le melanzane, tagliarle a fette per il lato della lunghezza (tenerle sotto sale per un'ora se necessario)
In una casseruola a parte, fate appassire della cipolla, unitevi poi i pomodori sbucciati e tritati grossolanamente. Salate pepate e fate cuocere per 15 minuti.
dopo aver lavato e asciugato le melanzane (solo se tenute sotto sale) e friggetele in padella.
Scolatele dorate e mettetele a strati in una teglia monoporzione unta di olio.
Cospargete ogni strato con poco sugo, poco origano e il pecorino grattugiato.
Mettete in forno er circa 25 minuti (180°-190°)
Servite la parmigiana sia calda che fredda.
Specchiare il piatto con la salsa di pomodoro rimasta, sformare le melanzane al centro, aggiungere sulla cima gli anelli di cipolla dorate.
Aggiungere un filo di olio al basilico e decorare con una foglia.
Spolverare di pecorino.
Una variante creativa:
utilizzate come teglia una formina da budino (quelle usa e getta sono perfette), posizionate 2 fette di melanzane a croce e cospargete il centro con il sugo, il rismarino e il pecorino (e anche qualche pezzettino di melanzana se vi piace.)
A parte, preparate una cialda di pecorino, che potrete adagiare sul piatto come base per il tortino...
Cialda di Pecorino
Ungete una padella antiaderente, riscaldatela sul fuoco e spolverate pecorino fino a formare una patina bianca sul fondo della pentola.
Lasciate la padella qualche secondo sulla fiamma, poi allontanatela dal fuoco sventolandola per raffreddarla e attendete qualche secondo.
Con una paletta (di plastica sarebbe meglio) o la lama di un coltello, cercate, piano piano di staccare i bordi della cialdina, appena è possibile tirare via lo strato di formaggio con le mani, e quando ancora caldo sbizzaritevi a dare la forma che preferite.
(su di un bicchiere capovolto per fare un cestino, attorno ad un cucchiaio per avere un cono, etc..)
Credetemi è davvero carino e ovviamente molto buono :)
Lasciate la padella qualche secondo sulla fiamma, poi allontanatela dal fuoco sventolandola per raffreddarla e attendete qualche secondo.
Con una paletta (di plastica sarebbe meglio) o la lama di un coltello, cercate, piano piano di staccare i bordi della cialdina, appena è possibile tirare via lo strato di formaggio con le mani, e quando ancora caldo sbizzaritevi a dare la forma che preferite.
(su di un bicchiere capovolto per fare un cestino, attorno ad un cucchiaio per avere un cono, etc..)
Credetemi è davvero carino e ovviamente molto buono :)
Lasagnole con le sarde
Ingredienti:
750g.di pasta all'uovo in sfoglia
olio q.b.
650g.di finocchietto selvativo di montagna (finocchio fesco in mancanza)
3 spicchi di aglio
100g.di filetti di acciuga dissalti e pestai in mortaio con 1 cucch. di prezzemolo tritato e 1/4 di cipolla tritata.
500g.di sarde, nettate, sfilettate e ad asciugate
40g.di pinoli
40g.di uvetta sultanina lavata
1 bustina di zafferano
sale e pepe
Procedimento:
Mettere in un tegame 2 cucchiai di olio, 2 spicchi di aglio, qualche cucchiaio di acqua e lo zafferano diluito in acqua, 20g. di finocchietto e condire con sale e pepe.
Appena si imbiondisce l'aglio aggiungere filetti di sarde e cuocere per 5 minuti a calore moderato.
Eliminare l'aglio e tenerlo da parte. Sbollentare il finocchietto per 15 minuti, sgocciolarlo, sminuzzarlo e tenerlo da parte anche con la sua acqua.
Aggiungere nel tegame qualche finocchietto tritato, l'uvetta, i pinoli, il pesto di acciughe e diluire con un poco d'acqua di cottura del finocchio.
Far cuocere per 10 minuti a calore moderato. Cuocere la pasta in acqua con l'aggiunta dell'acqua rimasta di cottura dei finocchi.
Mettere la pasta in teglia alternando strati di sarde e strati di salsa, terminare con la sola salsa, passare al grill per 20 minuti.
Preparate in stampi indivuduali e servite spolverando con finocchietto e prezzemolo ben grattuggiato.
750g.di pasta all'uovo in sfoglia
olio q.b.
650g.di finocchietto selvativo di montagna (finocchio fesco in mancanza)
3 spicchi di aglio
100g.di filetti di acciuga dissalti e pestai in mortaio con 1 cucch. di prezzemolo tritato e 1/4 di cipolla tritata.
500g.di sarde, nettate, sfilettate e ad asciugate
40g.di pinoli
40g.di uvetta sultanina lavata
1 bustina di zafferano
sale e pepe
Procedimento:
Mettere in un tegame 2 cucchiai di olio, 2 spicchi di aglio, qualche cucchiaio di acqua e lo zafferano diluito in acqua, 20g. di finocchietto e condire con sale e pepe.
Appena si imbiondisce l'aglio aggiungere filetti di sarde e cuocere per 5 minuti a calore moderato.
Eliminare l'aglio e tenerlo da parte. Sbollentare il finocchietto per 15 minuti, sgocciolarlo, sminuzzarlo e tenerlo da parte anche con la sua acqua.
Aggiungere nel tegame qualche finocchietto tritato, l'uvetta, i pinoli, il pesto di acciughe e diluire con un poco d'acqua di cottura del finocchio.
Far cuocere per 10 minuti a calore moderato. Cuocere la pasta in acqua con l'aggiunta dell'acqua rimasta di cottura dei finocchi.
Mettere la pasta in teglia alternando strati di sarde e strati di salsa, terminare con la sola salsa, passare al grill per 20 minuti.
Preparate in stampi indivuduali e servite spolverando con finocchietto e prezzemolo ben grattuggiato.
pinot grigio - le vigne di zamò
Uve:100% Pinot grigio.
Vendemmia:a mano, in cassetta;prima e seconda settimana di settembre.
Vinificazione:Le uve vengono pressate con dolcezza, l'80% del mosto ottenuto dop un primo travaso viene poi posto a fermentare in sebatoi di acciaio inox e per la restante parte in botti di legno ad una temperatura di fermentazione non superiore a 18°C.
Dopo la fermentazione il vino viene tenuto a contatto con i suoi depositi fino al mese che precede l'imbottigliamento che avviene a maggio.
Sensazioni:Colore giallo paglierino attraversato da riflessi ramati. Al naso si presenta fruttato e floreale di mela e sambuco avvolgenti.
Al palato si esprime con note dolci e consistenti di mela, ananas, nocciola, molto vellutati.
Abbinamenti:Con granseola, scampi o gamberi, meglio se cotti al vapore.
Si esalta con le capelunghe, le capesante, le seppie in umido, con le paste asciutte e risotti di pesce in genere.
Temperatura di servizio: 12°C
Vendemmia:a mano, in cassetta;prima e seconda settimana di settembre.
Vinificazione:Le uve vengono pressate con dolcezza, l'80% del mosto ottenuto dop un primo travaso viene poi posto a fermentare in sebatoi di acciaio inox e per la restante parte in botti di legno ad una temperatura di fermentazione non superiore a 18°C.
Dopo la fermentazione il vino viene tenuto a contatto con i suoi depositi fino al mese che precede l'imbottigliamento che avviene a maggio.
Sensazioni:Colore giallo paglierino attraversato da riflessi ramati. Al naso si presenta fruttato e floreale di mela e sambuco avvolgenti.
Al palato si esprime con note dolci e consistenti di mela, ananas, nocciola, molto vellutati.
Abbinamenti:Con granseola, scampi o gamberi, meglio se cotti al vapore.
Si esalta con le capelunghe, le capesante, le seppie in umido, con le paste asciutte e risotti di pesce in genere.
Temperatura di servizio: 12°C
Involtini di pesce spada
Ingredienti:
12 fettine di pesce spada
150g pangrattato
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uvetta
2 cucchiai di pecorino grattuggiato
sale e pepe
1 ciuffo di prezzemolo
2 acciughe sotto sale
2 limoni
alloro
aglio
Procedimento:
Tostare 100g. di pangrattato in padella appena unta ed amalgamarvi il pecorino, il prezzemolo tritato, i pinoli, qualche cucchiaio di succo di limone, sale, pepe e le acciughe.
Distribuire il composto sulle fette di pesce spada tagliate sottili.
Arrotolateli, ungeteli e passateli nel pangrattato
Infilate sullo spiedo alternando l'alloro e mettergli in una teglia precedentemente unta.
Aggiungere olio e succo di limone.
Infornare a 200° per 25 minuti.
Consiglio:
Servire con Insalata d'arance
Insalata d'arance
Ingredienti:
4 Arance
2 Aringhe affumicate
100g. di pistacchi
2 scalogni
olio
pepe e sale
Procedimento:
Sbucciate le arance e tagliatele a pezzetti. Scottare le aringhe sulla griglia, spellarle, pulirle e spezzettarle.
Tagliare le cipolle a striscioline. Tritate grossolanamente i pistacchi.
Mettere in un'insalatiera le arance, aringhe e cipolle, condirle con abbondante olio di oliva, pepe, sale e cospargere il tutto con i pistacchi.
Una variante di questo piatto prevede l'aggiunta del finocchio.
Personalemnte se servito come accompagnamento, eviterei le aringhe, garantisco, comuqnue il risultato ;)
4 Arance
2 Aringhe affumicate
100g. di pistacchi
2 scalogni
olio
pepe e sale
Procedimento:
Sbucciate le arance e tagliatele a pezzetti. Scottare le aringhe sulla griglia, spellarle, pulirle e spezzettarle.
Tagliare le cipolle a striscioline. Tritate grossolanamente i pistacchi.
Mettere in un'insalatiera le arance, aringhe e cipolle, condirle con abbondante olio di oliva, pepe, sale e cospargere il tutto con i pistacchi.
Una variante di questo piatto prevede l'aggiunta del finocchio.
Personalemnte se servito come accompagnamento, eviterei le aringhe, garantisco, comuqnue il risultato ;)
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